Dal passato, un’idea per il futuro
Spesso le idee per prodotti innovativi che migliorano il nostro presente ed il nostro futuro hanno profonde radici nel passato, magari in consuetudini e ricordi familiari.
E’ proprio quello che è accaduto a Sandro Meliani, proveniente da una famiglia di conciatori.
Un giorno, da bambino, seguendo suo padre e suo nonno al lavoro, vede un signore con i piedi nudi immersi in una grande vasca contenenti delle pelli insieme al tannino, che serviva per conciarle.
Incuriosito dalla scena, con la semplicità dei piccoli, gli chiede cosa stia facendo: il signore gli risponde che li tiene a bagno perché soffre di un forte cattivo odore e ha notato che in questo modo risolve il suo problema.
Da grande, Sandro segue le orme paterne e continua a lavorare nel settore della concia.
Ma quell’episodio vissuto da bambino è rimasto lì da qualche parte e diventa mano man un’idea che matura sempre più nel tempo.
Inizia un periodo di studio e prove con l’obiettivo di trovare una soluzione al problema del sudore, dei piedi maleodoranti e dei vari disagi, anche sociali, che questo “piccolo fastidio” può creare.
Inizia a conciare delle pelli con dei tannini, a tagliarle e sagomarle per creare delle solette. Fin dall’inizio il prodotto sembra avere un ottimo effetto sul benessere dei piedi, contrastando umidità e cattivo odore. Vengono reclutati in via sperimentale amici e parenti per testare gli effetti dell’uso della soletta ed averne ritorni su effetti e sensazioni.
I primi modelli realizzati erano decisamente da migliorare: si presentavano piuttosto duri e non avevano una grossa durata. Inoltre potevano stingere se messi a contatto con calzature antinfortunistiche (che contengono metalli come il ferro che fanno precipitare i tannini).
Nell’arco di 15 anni, sono state via via apportate delle modifiche per risolvere tutti questi inconvenienti. L’elemento chiave, in particolare, è stato mettere a punto in modo preciso la ricetta della concia.
Grazie al perfezionamento di tale processo si è arrivati alla realizzazione di un prodotto molto evoluto.
I recenti anni della pandemia, che hanno imposto uno stop a molte attività, ha costituito anche un momento di riflessione sulla direzione da dare alla propria ricerca con le solette.
E’ forse stata la spinta decisiva a decidere di espandere gli orizzonti e proporre il prodotto ad una cerchia ampliata di persone che potevano trarne beneficio.
I risultati si sono subito dimostrati talmente incoraggianti da decidere di partire con una produzione mirata e ad ampio raggio.
Un brevetto tutto italiano: il Plantore di Ylya
La richiesta di brevetto è stata presentata al “Ministero delle Imprese e del Made in Italy”.
Dopo un lungo periodo di attesa durato più di due anni è stato regolarmente rilasciato l’”Attestato di Brevetto per Invenzione Industriale” che ha dato l’input alla creazione dell’azienda Ylya ed alla commercializzazione.
E’ nata così una start-up per lanciare su ampia scala il Plantore, un articolo unico nel suo genere.
Si tratta dunque di un’idea imprenditoriale tutta italiana: il Plantore di Ylya nasce a Castelfranco di Sotto, nella zona del Comprensorio del Cuoio e le sue radici affondano nella passione e nella competenza di una solida tradizione professionale familiare.
Per la realizzazione vengono utilizzati prodotti di prima scelta che permettono di garantire la qualità delle materie. La lavorazione, tutta effettuata in zona, consente uno stretto controllo dei processi utilizzati.
Il prodotto viene ottenuto mantenendo una grande attenzione alla protezione dell’ambiente ed all’uso di sostanze naturali e non inquinanti.
Questa sensibilità costituisce oggi un ulteriore punto di forza del prodotto.
La produzione
La Ylya si avvale della collaborazione di concerie storiche nella concia di pelli al vegetale e di trancerie della stessa zona, che possono garantire anche importanti quantitativi di produzione.
Vengono usate solo pelli europee selezionate, in modo da avere un certo standard di resa e di spessore per riuscire ad ottenere un prodotto del tutto uniforme.
Il procedimento di lavorazione è sempre seguito da tecnici specializzati per garantirne la qualità.
Per esigenze di mercato generalmente la pelle che si trova in commercio subisce un ciclo di lavorazione con prodotti chimici volto a renderla sempre più resistente all’usura, alla luce ed anche impermeabile.
La lavorazione del Plantore di Ylya, invece, è improntata a mantenere il prodotto naturale e con buona flessibilità, con la sola aggiunta di Tanini vegetali, un forte antibatterico naturale a lento rilascio.
Il prodotto
Materiali selezionati e procedimenti perfezionati nel tempo garantiscono oggi un prodotto confortevole e morbido, automodellante, assorbente e con una lunga durata nel tempo, sempre ad alte prestazioni.
L’applicazione del Plantore contrasta lo sviluppo batterico all’interno della calzatura, bloccando la formazione del cattivo odore e creando nella scarpa un ambiente sano ed asciutto, per una perfetta armonia tra benessere e comfort.
Certificati
Per la produzione non vengono utilizzati biocidi chimici, né prodotti pericolosi o dannosi per l’uomo e l’ambiente.
Il Plantore ha conseguito delle importanti certificazioni ufficiali che ne garantiscono l’alta qualità:
– ZDHC: Zero Discharge of Hazardous Chemicals
– Metal Free: Cuoio elaborato senza metallo in tutta sicurezza
– No COV: Privo di composti organici volatili, causa di disagi fisici e sensoriali
Il Plantore Ylya è green
Il Plantore è sostenibile e BIO perché parte da uno scarto dell’industria alimentare e, dopo essere stato trattato con prodotti totalmente naturali, diventa un prodotto green, per amore della sostenibilità ambientale.
Alla fine della sua lunga vita (fino a 9 mesi, in base all’utilizzo) può trasformarsi in un fertilizzante così da non creare rifiuti.
A chi è consigliato?
Il Plantore è rivolto a chiunque abbia una sudorazione abbondante che può rendere maleodorante la calzatura.
Ma ci sono anche particolari situazioni in cui i benefici saranno ancora più apprezzati
– Sportivi agonisti: le scarpe usate in allenamento e nelle competizioni avranno una durata maggiore, dato che l’interno è protetto. Inoltre la buona aderenza migliora la stabilità del piede, permettendo una spinta più distribuita e uniforme
– Sportivi di tutti i livelli: il Plantore aiuta a tenere pulite le scarpe usate per l’attività fisica, sia aerobica che di palestra
– Persone anziane: il piede risulta più protetto. La possibilità di sostituire la soletta quando occorre favorisce l’igiene dei piedi e delle calze utilizzate
– Persone soggette a disidrosi alla pianta del piede o altre forme di dermatite o prurito: il fondo della calzatura si mantiene asciutto e pulito, favorendo un microclima positivo
– Persone che lavorano in piedi: a fine giornata, un aiuto a mantenere il benessere dei piedi affaticati e stanchi è sempre ben accetto
– Persone che portano per professione scarpe scomode, pesanti o con strutture particolari come la antinfortunistiche: tante ore in calzature poco traspiranti, giorno dopo giorno, possono causare umidità e peggiorare i disagi della normale sudorazione.
Ma in realtà il Plantore può essere un piacevole supporto per tutti, nella scarpa di ogni giorno: andare al lavoro o passeggiare, uscire per la spesa o guidare, ballare, indossare stivali o scarponi da sci, insomma, tutte le attività quotidiane o occasionali mettono sotto stress i nostri piedi, spesso sottovalutati.
Con il semplice gesto di aggiungere il Plantore li aiuteremo ad essere più sani e profumati. Il tutto con prodotti di qualità e senza pesare sull’ambiente.
Ad oggi il Plantore ha già raccolto l’approvazione di parecchi clienti, che sono stati felici di lasciare sul sito https://www.ylya.it/ le loro recensioni positive, felici di potersi togliere le scarpe in piena sicurezza.
Un piccolo aiuto, per un maggior benessere!